• Campus estivo “Ficlub-ThefAMily” : aperte le iscrizioni.

    Campus estivo “Ficlub-ThefAMily” : aperte le iscrizioni.

    Arriva il Campus Estivo Gioco&Sport, un’iniziativa nata per consentire ai ragazzi di vivere un’esperienza formativa, nei momenti di pausa dalla scuola. Organizzato da Asd Ficlub maddaloni. L’iniziativa partirà il 5 giugno, prevede un numero chiuso di partecipanti. Si può scegliere di iscriversi a una o più settimane, a seconda delle esigenze della famiglia. Possono accedere al Campus tutti i bambini dai 5 ai 11 anni di età. Orari: 08.00-13.00 dal lunedi al venerdi .  Modulo Ficlub fAMily Campus

    Perseguire il diritto di divertirsi e di giocare  è molto importante in quanto il giovane ha bisogno di misurarsi con i coetanei in modo adeguato e lo sport rappresenta un mezzo per beneficiare di un ambiente sano soprattutto se affidato a educatori qualificati.
    Le persone, poi, si educano insieme, proprio attraverso la relazione: da questo concetto nasce la riflessione che è possibile costruire una realtà che non abbia paura di tutto ciò che è diverso, ma che sappia aprirsi all’integrazione, perché proprio le differenze individuali possono essere un punto di forza nel gruppo.
    In un momento sociale di grande difficoltà, l’Organizzazione ritiene cruciale porre attenzione all’idea di “fare gruppo” inteso come il dare e ricevere aiuto. All’interno di questa riflessione sono presenti i concetti di altruismo e solidarietà, caratteristiche che in psicologia fanno parte del “comportamento prosociale”, ovvero la capacità di un individuo di aiutare l’altro in difficoltà.
    L’impegno è così quello di saper ascoltare i bisogni dei ragazzi, aiutandoli a integrarsi e divertirsi; il saper entrare a far parte di un gruppo e il sapersi divertire in modo sano sono capacità che possono essere educate attraverso una delle modalità principali dell’apprendimento sociale: l’imitazione. Ancora una volta, quindi, i nostri educatori devono rappresentare per i ragazzi un modello di come ci si diverte in modo sano, attraverso il piacere di fare sport e lasciandosi coinvolgere emotivamente dalle iniziative dell’animazione. Sono loro che per primi aiutano i ragazzi ad aprirsi alle esperienze senza la paura di commettere errori o di essere giudicati dagli altri. Il loro insegnamento viene espresso e trasferito ai ragazzi attraverso il loro comportamento e la consapevolezza di essere un esempio.
    Per i ragazzi, fare esperienze al di fuori del contesto familiare è anche un modo per sviluppare la propria indipendenza, obiettivo importante per l’Organizzazione, che sente di essere chiamata ad una promozione dell’autonomia dei ragazzi, una conquista che nella propria crescita favorisce il senso di libertà e la sicurezza di sé.
    L’Organizzazione basa la sua formazione sulla multisportività, in quanto rappresenta una opportunità per fare nuove esperienze nelle quali il ragazzo può misurarsi con i propri limiti. Provare nuovi sport gli permette di capire meglio le proprie attitudini, conoscere se stesso e quella che potrebbe essere una sua passione futura. Anche chi ha già il suo sport, ha la possibilità attraverso le altre discipline di ampliare le proprie abilità motorie, che potranno rivelarsi utili nella sua pratica sportiva e non solo.
    Ogni persona ha il diritto di ricevere un’educazione e una formazione sportiva che aiuti a crescere fisicamente e mentalmente e incoraggiare la relazione con gli altri. Infatti, giocare è comunicazione, perché insegna a confrontarsi nel rispetto di regole comuni.
    Lo sport per definizione è anche competizione, e l’Organizzazione Ficlub permette ai ragazzi di partecipare a gare adeguate nella massima sicurezza, insegnando loro a non esaltarsi nella vittoria e a  non umiliarsi nella sconfitta. Obiettivo primario diventa così per noi il contrastare l’abbandono precoce dello sport (drop-out) offrendo un modello capace di rinnovarsi.
    In conclusione, la filosofia dell’Organizzazione è contraria alla specializzazione in età precoce, ma sostiene che sia fondamentale fornire ai ragazzi la possibilità di sperimentare attività multidisciplinari in cui l’agonismo non sia di primaria importanza: “Ognuno dei nostri ragazzi ha il diritto di non essere un campione” (Carta dei diritti del bambino nello sport – UNESCO, Service des Loisirs, Geneve, 1992).

    Obiettivi
    1. Avere RISPETTO delle persone, dell’ambiente e delle regole.
    2. TOLLERANZA e ACCETTAZIONE di tutto quello che è diverso dal mio modo di essere, di vedere e di pensare.
    3. FARE GRUPPO, inteso come imparare ad aiutare e a farsi aiutare, sviluppando il senso di appartenenza.
    4. DIVERTIRSI, ovvero provare piacere da qualsiasi attività che coinvolge ed emoziona.
    5. Sviluppare la capacità di essere INDIPENDENTI e adattarsi alle nuove situazioni.
    6. Stimolare l’acquisizione di abilità differenti mediante la MULTISPORTIVITA’, requisito alla base della capacità di adattamento in una società mutevole.
    7. Prestare attenzione alla COMUNICAZIONE e alle RELAZIONI INTERPERSONALI.
    8. Educare ad una SANA COMPETIZIONE nel rispetto delle regole e del compagno di gioco. Anche l’avversario è un compagno di gioco.
    9. Educare ad una CORRETTA VITTORIA e all’ACCETTAZIONE DELLA SCONFITTA, l’essenziale è la certezza di essersi battuti bene.
    10. CONTRASTARE L’ABBANDONO SPORTIVO, coltivando l’entusiasmo, un approccio positivo alla vita e il coraggio di  andare avanti e non mollare mai.

     

     

     

1Comment
  • Posted by cristina on 8 Giugno 2016 at 13:05

    Salve volevo chiedere i costi d’iscrizione per il campo estivo e tutte le info

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